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Per ottenere la gemma da incastonare in un gioiello le pietre preziose vengono lavorate secondo varie teniche.
Taglio a brillante
è il taglio che viene usato più spesso, fomato da 57 faccette che partono da una base centrale ottagonale; 33 faccette sulla corona e 24 sul padiglione.
Questo tipo di taglio genera dei bellissimi giochi di luce.
Il taglio a brillante può essere fatto anche dando una forma diversa da quella classica, come ad esempio a goccia, a cuore, ovale, a mandorla.
Il taglio a brillante è il taglio classico del diamante.
Taglio huit-huit
viene usato per i diamanti più piccoli, ha in totale 16 faccette, 8 sulla corona e 8 sul padiglione
Taglio a rosa
taglio solo con faccette, senza tavola e padiglione.
Taglio a gradini
taglio a faccette con spigoli paralleli e discendenti. Può essere di forma rettangolare, ovale, rotonda, triangolare, carrè o baguette. In questo tipo di taglio è compreso il Taglio a forbice
Taglio Ceylon
ha molte faccette, ma non regolari
Taglio a smeraldo
taglio a gradini a forma ottagonale
Taglio a tavola
particolare taglio con tavola grande e corona sottile; viene usato soprattutto per i sigilli e gli anelli da uomo. Può essere di forma rettangolare, ovale, rotonda, triangolare, carrè o baguette.
Le caratteristiche essenziali delle pietre prezione sono la purezza, il colore e il peso, espresso in carati.
La rarità, assieme alle suddette proprietà, determinano il valore della pietra preziosa.